Per accedere all'unico quartier generale presente nel Castello di Hogwarts, bisogna seguire delle procedure precise: innanzitutto, è necessario far apparire la Stanza delle Necessità. Una volta al suo interno, a chi sa cosa cercare, apparirà una grande stanza circolare, molto simile all'ala di un museo. Al suo interno, saranno disposti soltanto una serie di quadri, fotografie storiche, dipinti, collezioni d'arte e statue, distribuite in maniera casuale ed ordinata lungo tutto il perimetro dello stanzone. Gli ignari, che per qualche ragione dovessero giungere in questo ambiente, penseranno che si tratti semplicemente di un magazzino per le sculture ed i monumenti extra del Castello. Soltanto i membri dei Belladonna, sanno invece come muoversi e cosa cercare. Fra le tante statue, c'è n'è una in particolare, raffigurante le Tre Parche (le dee del Destino): Cloto, la 'filatrice' della vita; Lachesi, la 'fissatrice della sorte' toccata all'uomo; Atropo, la 'irremovibile' fatalità della morte. Con queste tre sculture, esattamente come per i quadri, si può interagire come se fossero dotate di vita propria. Cloto e Lachesi parleranno soltanto di questioni filosofiche, legate alla vita e la sorte degli uomini; Atropo sarà invece silenziosa e si muoverà soltanto se le si consegna una moneta specifica. Ogni membro della confraternita ne possiede una, dall'aspetto di un banalissimo Galeone, legato da Incanto Proteus (un incantesimo che consente di legare due o più oggetti) con tutti gli altri suoi simili. Una volta che Atropo (il nome botanico 'Atropa belladonna' si ispira proprio alla dea ed il fiore che la società ha come stemma) avrà constatato la veridicità della monetina, basta pronunciare la parola d'ordine "In Omnia Paratus" e l'intero blocco delle Parche si sposterà, rivelando dietro di loro un passaggio segreto nel muro che porta alla camera dei Belladonna attraverso una lunga rampa di scale. L'intera area mantiene lo stesso stile medievale del Castello, illumininata da una cupola sul soffitto e una serie di vetrate che si affacciano sul giardino - ma che dall'esterno è impossibile scorgere. Zona principale, grazie alla quale si accede alle restanti aree, è la Hall: vasta e ricolma di librerie, divanetti e tavolini, è la camera nella quale i membri si riuniscono principalmente durante le loro serate goliardiche. Si dice che la loro biblioteca contenga volumi e tomi di notevole valore e rarità, dono dei membri passati e delle loro collezioni private. Direttamente collegato allo spazioso ambiente d'ingresso, c'è il vestibolo, un piccolo stanzino elegante nel quale è custiodito il Codice X. Infine, ma non per importanza, la zona ristoro/gioco ed un locale interamente dedicato ai bagni.