Orden

Il passato non può restare sepolto per sempre. L'Orden fa parte di uno dei segreti più oscuri dell'antichità. Un segreto cancellato dalla storia e dimenticato dal tempo. Predecessori dei Mangiamorte, sono due facce della stessa medaglia, poiché si tratta principalmente di maghi e streghe suprematisti radicali Purosangue. In passato, le loro azioni saranno state giustificate, insieme alla pratica delle Arti Oscure con spericolato abbandono, malevolenza e senza riguardo o paura della legge magica del tempo, per una motivazione che tutt'oggi ha spinto Purosangue estremisti a rifondare l'organizzazione in gran segreto: la Magia Antica. Componente magica che soltanto i Purosangue manifestavano in forma pura in tempi sempre più passati, con l'aumento esponenziale di nuove famiglie di mezzosangue prive di una discendenza magica, sempre meno soggetti dotati della potente abilità venivano al mondo. Ciò ha fatto sì che la loro ideologia di supremazia razziale, associata allo scopo di ricercare il potere completo e il controllo sulla comunità magica per stabilire il dominio sulla controparte Babbana, si sia fatta sempre più feroce. A tratti, secondo alcuni punti di vista, perfino legittimata per poter ristabilire l'ordine naturale del mondo.
L'attività degli Orden durante il XIX Secolo consisteva in attacchi furtivi, spionaggio, torture e uccisioni di maghi, streghe e un gran numero di Babbani. Il tutto per tutelare la forma pura di Magia Antica ed appropriarsi dei cosiddetti 7 Doni - di cui nessuno, a parte i membri anziani dell'organizzazione criminale, conosce la natura e lo scopo reale. Se al principio il Ministero della Magia avrà catalogato questi eventi come slegati fra loro, specie per l'assurda capacità dell'Orden nel mantenere occultata la propria esistenza, sarà durante il primo decennio del 1800 che accadrà qualcosa di irreversibile: un antico ed oscuro rituale, messo in atto da alcuni membri, finirà in un massiccio genocidio e la semi-distruzione di un piccolo villaggio alle porte del Galles. Qualunque fosse lo scopo dell'Orden, finiranno col divenire vittima del loro stesso rito finito fuori controllo, restandone in gran parte uccisi senza possibilità di scampo. L'arrivo tempestivo delle forze del Ministero metterà fine all'incredibile sprigionamento di quella che apparve ai tempi come una forza oscura e devastante, ma a caro prezzo: la cittadina di Draíocht era ormai devastata, eccetto per il sito megalitico di Craigh Na Dun, che si ergeva ancora intatto su una collina del villaggio, lì dove il rituale era stato praticato. Nessuno, neanche al Ministero della Magia, scoprirà quali fossero le reali intenzioni dell'Orden; ne nacque uno scontro sanguinolento coi responsabili e pochi sopravvissuti, che vedrà le forze del Governo uscirne vittoriose, dopo aver stanato anche i restanti componenti. I restanti complici del massacro, sfuggiti per miracolo all'esplosione e la battaglia, verranno arrestati e rinchiusi ad Azkaban. Da nessuno di loro si riuscirà a ricavare mai alcuna informazione utile. È probabilmente per la mancanza di reali moventi, o affinché d'evitare che qualche altro fanatico potesse spingersi talmente oltre con la propria ideologia di supremazia razziale da prendere l'Orden come esempio, che i terribili accaduti sono stati insabbiati e fatti passare in sordina come un incidente, anche soltanto per non alimentare ancora una volta l'odio per lo status di sangue. Alla fine, nonostante gli sforzi dell'Orden, la Magia Antica ha finito col sopirsi del tutto proprio dopo quegli eventi ed è stata presto dimenticata, anche sotto esplicita volontà del Ministero della Magia che la cancellerà dai propri registri di Storia.

Nel III millennio, vista l'inclusività del mondo Magico, nessuno si aspetterebbe che membri di questi gruppi di fanatici possano ancora coesistere in una realtà proiettata verso il futuro e l'integrazione. Ma la realtà dei fatti è ben diversa. La minaccia dei Mangiamorte e degli Orden non è mai stata tanto viva quanto in questi tempi, che si preannunciano ben più bui dei precedenti.
Il nuovo gruppo, risorto dall'eredità dai predecessori, si compone dei più insospettabili e parallelamente influenti soggetti del mondo magico, avvalendosi della vecchia rete di Mangiamorte scampati alle ripercussioni di decenni prima. Gellert Kirigan è il loro riferimento, che da direttore della Prigione di Azkaban e ben noto politico, è ai comandamenti di un altro Gellert, altrettanto celebre: Gellert Grindelwald, al quale rimanda la propria ideologia, in quanto promotore della supremazia del Sangue Puro e, più in generale ancora, dell'egemonia dei Maghi. Nessuno sa ancora della sua reale indole, eccetto i suoi più fedeli, né come abbia fatto ad entrare in possesso delle informazioni del vecchio Ordine e dei loro reali scopi; ma tutti conoscono l'incredibile carisma e la forza persuasiva che lo caratterizzano, grazie alla quale il mago ha riportato alla vita l'Orden, unendo sotto un solo vessillo le ideologie di Orden e Mangiamorte, in un solo esercito, stavolta più forte ed unito che mai. Pronti a tutto per tornare ad essere l'unica "nobiltà della natura" e dominare chiunque ai loro occhi è considerato inferiore. E per farlo, non si faranno scrupoli neppure nell'utilizzare gli Obscurus, dandogli la caccia ed incatenandoli alla Magia Oscura così come ad essi stessi, tempo addietro, accadde. Il perché, per la loro crociata siano così essenziali gli Obscurus, è un altro dei dilemmi che compone l'Orden ed i suoi spietati membri.

Gli Orden ed il concetto di Magia Antica sono stati cancellati dalla storia, per cui al momento nessun personaggio conosce gli accaduti, eccezione fatta per chi è collegato al presente a quest'organizzazione o a Gellert Kirigan. Altra eccezione è per maghi e streghe anziani di famiglie particolarmente antiche e di rilievo, ma anche per loro si è sempre trattata di una fantasia del passato, al pari della mitologia.